Questa antologia di scritti, che si avvale della prefazione di Carlo Azeglio Ciampi, mostra come gli episodi più drammatici della Grande Guerra abbiano avuto come teatro soprattutto gli altipiani del Nord-Est.
Per i luoghi dove la Grande Guerra è passata, sulle montagne disabitate specialmente, rimangono ancora i segni come profonde cicatrici che gli anni e le forze della natura non riescono a cancellare. Sono lì, ben visibili, per ricordare e far riflettere.
 Lo scopo di questo libro è di dare memoria alle giovani generazioni di quanto accadde tra Pasubio e Valle del Brenta, i luoghi dove la Grande Guerra si è manifestata in tutta la sua asprezza dal 24 maggio del 1915 al 4 novembre del 1918.
Il lettore potrà leggere testimonianze di grandi e anche ottimi scrittori (come Gadda, Lussu, Stuparich, Jahier, Musil, Weber), di semplici cittadini, di qualche storico che descrisse i fatti appena avvenuti, di qualche generale che aveva responsabilità di comando.
Per chi si preoccupa che le giovani generazioni non conoscano la nostra storia (che tante volte viene penalizzata dai programmi scolastici), o per chi desidera per sé ripercorrere e approfondire memorie di cui, magari, ha sentito parlare dai nonni.
Pregevolissma la dotazione di mappe e foto panoramiche d’epoca inclusa in questa pubblicazione. |
