Il maresciallo Alexander von Krobatin (1849-1933) fu Ministro della Guerra dell’Austria-Ungheria dal 1912 al 1917, nonche’ un attivo stratega e comandante in campo sul finire della Grande Guerra.

Diplomato ufficiale d’artiglieria nel 1869, Krobatin maturo’ un’ulteriore ed approfondita esperienza nela campo delle armi pesanti da assedio anche durante i successivi anni di insegnamento presso l’accademia militare dal 1877 al 1882.

Nominato Ministro della Guerra nel 1912, Krobatin si era gia’guadagnato il grado di Generale nel 1900 e durante la crisi dell’estate 1914 ebbe un ruolo predominante nel convincere il Capo di Stato Maggiore Austriaco, Conrad von Hotzendorf, a dichiarare subito guerra alla Serbia.

Il ruolo piu’ importante svolto da Krobatin durante il Primo Conflitto Mondiale, fu quello di assicurare costanti e cospicui approviggionamenti di armi, munizioni e materiale all’esercito – un compito che porto’ a termine parzialmente, incontrando non poche difficolta’ ed insuccessi, ma riuscendo comunque a triplicare il parco dell’artiglieria austro-ungarica in poco piu’ di due anni.

In seguito alla rimozione di von Hotzendorf dal comando dell’esercito, nel marzo 1917, Krobatin perse di conseguenza il ministero e venne assegnato al comando della decima Armata austro-ungarica.Si guadagno’ in seguito la promozione a Feldmaresciallo, dopo il suo successo personale a Caporetto, dove la decima Armata catturo’ ben due divisioni italiane, colte praticamente di sorpresa. Il 1918 tuttavia si rivelo’ meno gravido di fortuna per Krobatin, che subi’ un colpo d’arresto durante l’ultima offensiva sul Piave e in seguito una clamorosa sconfitta a Vittorio Veneto.

Krobatin si ritiro’ dalla carriera militare e politica sul finire della guerra e mori’ nel 1933.