Dare voce all'orrore:
si continua a sparare e a morire
sulla linea del fronte,
quando in cielo si aprono
le fauci di una battaglia sanguinosa.
I soldati posizionano i pesanti mortai
che sprofondano nel fango.
Un boato...un colpo di granata
scoppia proprio sulla mia testa.
Ed io con le mani alzate
rinuncio a tutto ciò che mi è più caro,
alla vita stessa.
Poesia scritta in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale |

Floriana Porta è nata a Torino nel 1975. È poetessa, fotografa, pittrice e collabora con diversi siti e blog letterari. I temi principali della sua poetica sono: il tempo, le forze cosmiche e la ricerca dell’essenzialità.
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